Nicola Bergaglio - Minaia Gavi DOCG 2022

Prodotto solo con uve provenienti da questo storico vigneto, un vero e proprio cru, molto caratteristico. Il vino risultante è tra i migliori, se non il migliore della denominazione. Un vino agile, elegante, un vero “Chablis à l'Italienne". Al naso scorza di agrume candito e tante erbe aromatiche, il colore è paglierino chiaro, algido ma al contempo vivace e luminoso, con qualche riflesso verdolino molto elegante.

Vinificazione

La vinificazione avviene tramite fermentazione in acciaio a temperatura controllata.

Affinamento

Il vino affina In acciaio sui lieviti per 5 mesi.

Produttore

Questa storica azienda di stampo familiare, di lunga tradizione e reale punto di riferimento per il territorio del Comune di Gavi Rovereto, nasce nel 1945. Per vedere il primo imbottigliamento bisognerà attendere però sino al 1970. Oggi papà Gianluigi, personaggio schietto, quasi timido e di grande umanità, è affiancato dal figlio Diego, che lo segue in tutto quello che concerne sia la parte di campagna sia quella di cantina. I vigneti di proprietà della famiglia Bergaglio, tutti potati a guyot e curati in maniera encomiabile, si trovano su terreni prettamente argillosi nelle vicinanze dell'azienda, sebbene non in un corpo unico. Di particolare suggestione è il vigneto che sovrasta la cantina, in cui vengono coltivate le uve da cui Gianluigi e Diego ottengono il Minaia, il loro Gavi più importante.

Per gustarlo al meglio

Servire a 8/ 10° C.

Perfetto da bere con

Perfetto con frutti di mare, antipasti e spuntini, pesce magro e salumi.