Tenuta Cisa Asinara dei Marchesi di Gresy - Martinenga Barbaresco DOCG 2016
Tenuta Cisa Asinara dei Marchesi di Gresy - Martinenga Barbaresco DOCG 2016
Colore brillante rosso granato con lievi riflessi aranciati. Al naso intensi e piacevoli sentori di prugna e ciliegia si fondono sinuosamente con sfumature balsamiche di menta, foglie di tè, fiori secchi e tabacco biondo da pipa. Ottimo con carni rosse e formaggi di media stagionatura a pasta dura, ben si accompagna con primi piatti della tradizione piemontese, come tajarin e raviolini del plin.
Vinificazione
Vinificazione in rosso con macerazione a cappello emerso per otto/dieci giorni a temperatura controllata e a cappello sommerso per venti/trenta giorni. Fermentazione malolattica successiva a quella alcolica. Affinamento in barrique nuove, di primo e di secondo passaggio per dodici mesi; successivi dodici mesi in botti di rovere di Slavonia.
Affinamento
Affinamento in bottiglia per dodici mesi prima della commercializzazione.
Produttore
Le Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Grésy, di proprietà della famiglia di Grésy dal 1797, nascono come cantina vitivinicola nel 1973 per volontà di Alberto di Grésy. I vigneti si trovano tra le Langhe e il Monferrato, luoghi notoriamente pregiati e rappresentativi della produzione vitinicola del Piemonte. Le Aziende agricole vitate di proprietà sono quattro: Martinenga nel cuore del comune di Barbaresco, Monte Aribaldo nel comune di Treiso in provincia di Cuneo, La Serra e Monte Colombo nel comune di Cassine in provincia di Alessandria. Martinenga è il vero e proprio centro aziendale dove vengono conferite le uve provenienti dagli altri vigneti di proprietà e vinificate nel rispetto della tradizione e della natura, per ottenere vini di altissimo livello qualitativo con l'obiettivo di trasferire il più possibile fedelmente l'identità del vigneto in bottiglia. L'azienda è in grado di produrre vini differenti adatti ad accompagnare l'intero pasto, ciascuno espressione tipica del carattere e della personalità del territorio di origine. E grazie ad un attento lavoro in vigna e in cantina i vini bianchi e rossi possono essere apprezzati anche diversi anni dopo l'imbottigliamento.
Per gustarlo al meglio
Servire a 18/ 20° C.
Perfetto da bere con
Ottimo con carni rosse e formaggi di media stagionatura a pasta dura, ben si accompagna con primi piatti della tradizione piemontese, come tajarin e raviolini del plin.